L’orso non riconosce il volto del domatore coperto dalla mascherina e gli strappa lo scalpo



Mosca, RUSSIA. Valentine Bulich aveva 28 anni e lavorava come domatore per il Great Moscow State Circus, uno degli spettacoli circensi più famosi del Paese.

Ha approfittato del giorno di riposo dello staff e si è chiuso a chiave nella gabbia dell’animale, probabilmente per evitare che scappasse durante le pulizie di routine.

Gli amministratori del circo hanno avviato un’indagine interna per tentare di risalire alle motivazioni che hanno spinto il giovane a fare accesso alla gabbia, violando tutti i protocolli di sicurezza.

Circus trainer mauled to death by a bear which tore off his scalp 'because he forgot to take off his Covid face mask'

Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che la mascherina anti-Covid indossata dal ragazzo abbia scatenato l’ira e la conseguente reazione dell’orso.

Sentitosi minacciato dal “volto coperto” non riconoscibile, l’animale lo ha aggredito: lo ha afferrato e lo ha sballottolato da una parte all’altra delle sbarre, strappandogli il cuoio capelluto.

Il ragazzo è morto durante il trasporto in ospedale a causa delle ferite e dei traumi riportati.

Al momento si è deciso di non abbattere l’animale, ma un gruppo di attivisti si è mobilitato per sollevare la questione dell’impiego di animali da circo allo scopo di bandirli dagli spettacoli.