Evian invita a bere acqua il primo giorno di Ramadan: si arrabbiano i musulmani



La nota marca francese d’acqua minerale Evian è stata accusata di razzismo e di islamofobia per un suo tweet pubblicato martedì 13 aprile, il giorno in cui è iniziato il mese di digiuno del Ramadan:

Ritwittate se oggi avete già bevuto un litro d’ acqua!

Molti utenti musulmani hanno trovato offensivo e provocatorio un post che ricorda di idratare il proprio corpo proprio nel primo giorno del mese sacro di astensione, durante il quale i fedeli non mangiano e non bevono fino al tramonto di ogni giorno.

Ma perché lo avete pubblicato proprio oggi?

Non lo sapete che sono in milioni a digiunare in Francia da oggi?

La Francia è il paese con il più alto numero di musulmani di tutta l’Europa occidentale. Potrebbe, quindi, essere rischioso pubblicare un post o una pubblicità inerente all’alimentazione, escludendo che buona parte della tua clientela stia praticando un digiuno religioso.

Per cercare di rimediare al fiume di contestazioni scatenatosi in seguito a quel tweet, l’azienda si è subito scusata.

Buonasera, siamo il team Evian; siamo desolati per il tweet maldestro che non è un invito ad alcuna provocazione!

Il messaggio di scuse ha, però, provocato altre polemiche, ma di senso opposto.

L’eurodeputata Virginie Joron, presidente del gruppo Rassemblement national (RN) Grand Est, ha esclamato:

L’esempio lampante di piccole sottomissioni quotidiane all’Islamismo e ai suoi scagnozzi che cercano di imporci le loro opinioni!

Il deputato repubblicano Eric Ciotti ha chiesto:

Fermate questa follia!

Anche in Italia si è verificato un caso inerente alla questione dell’integrazione della tradizione musulmana del Ramadan con le abitudini e le istituzione occidentali.

Il 12 aprile, la scuola elementare e media “Ermanno Olmi” a Milano aveva pubblicato una circolare in vista del Ramadan, con la quale la preside ha vietato il digiuno a scuola:

Chi vuole, può portare a casa i figli nelle ore del pranzo, ma lo facciamo per il benessere psico-fisico dei bambini.

Abbiamo avuto bambini che sono svenuti a causa del digiuno, soprattutto la privazione dell’acqua è un problema che interferisce sul benessere psicofisico dei bambini.

I rappresenti dei musulmani milanesi hanno tuttavia protestato per la decisione ritenuta discriminatoria e lesiva del diritto di libertà religiosa.