La danza classica, un’arte che sta muovendo i suoi passi anche in Nigeria




Sebbene in Nigeria la danza abbia una tradizione molto ricca, ci sono ancora poche scuole di danza classica e pochi insegnanti in tutto il paese. Spesso è difficile trovare un posto dove poter studiare questa disciplina.

Il risultato di questa carenza è che un gran numero di insegnanti e di bambini appassionati di “arte del movimento” in Nigeria sono autodidatti, un particolare non di poco conto che fa sicuramente riflettere sulla tenacia di questi studenti.

Esther Oladipupo, un’ex ballerina di Benin City, ha una missione da compiere: quella di rendere il balletto più accessibile a studenti e futuri insegnanti. La sua scuola di danza, Kingdom Ballet Company fondata nel 2005, è una delle migliori scuole di danza per bambini in tutto il paese. Di recente, ha anche fondato l’Associazione degli insegnanti di danza della Nigeria con l’obiettivo di radunare insegnanti da ogni parte del paese per organizzare corsi di formazione, eventi di networking e collaborazioni varie.

Esther non aveva accesso a Internet da bambina, così ha preso lezioni di ballo dai DVD che si procurava supplicando chiunque conoscesse di portarglierli dall’Europa. In questo modo ha imparato le coreografie di tante icone dei balletti classici: il lago dei cigni, la bella addormentata nel bosco, lo schiaccianoci, Giselle…

Solo successivamente ha avviato la sua formazione accademica presso la Chily Ballet nel Regno Unito e la Joburg Ballet School di Johannesburg, in Sudafrica.

La danza classica è meno conosciuta in Nigeria rispetto ad altre forme di danza e per questo poco praticata. Ma la motivazione che l’ha spinta a non abbandonarla risiede proprio nella peculiarità di questa forma d’arte di essere diversa dalla “normalità” all’interno della sua comunità.

La danza classica non è solo arte, ma anche disciplina, abilità artistiche e tecniche, grazia e, soprattutto, una narrazione attraverso il corpo. Entro il 2025 l’associazione di Esther vuole riuscire a conseguire almeno il 90% di docenti formati professionalmente, istruiti e certificati. Soltanto se verrà esposta a uno standard riconosciuto a livello mondiale, la Nigeria potrà produrre dei veri e propri ballerini professionisti.

Gli insegnanti saranno coinvolti anche sotto il profilo più prettamente scientifico dell’insegnamento della danza, in quanto attualmente il livello di rischio connesso all’istruzione si innalza in mancanza di un’adeguata conoscenza dell’anatomia del proprio corpo. Il coinvolgimento di organi competenti in materia potrà aiutare a sapere cosa fare in caso di infortuni e ad attuare al meglio misure di sicurezza durante la lezione.

Per i nigeriani il balletto è considerato un tipo di danza fantasiosa e, per questo motivo, infantile.

Voglio che i nigeriani vedano che è più di questo.

Voglio che vedano che è una bellissima forma d’arte con una carriera promettente per coloro che la studiano.

Voglio che i nigeriani vedano che è una ricca forma di intrattenimento ancora da sfruttare.

Voglio che i nigeriani vedano che ci sono diverse opportunità nell’arte per tutti coloro che scelgono di intraprendere una carriera.

Il nostro teatro nazionale è abbandonato, ma l’arte professionale come il balletto può riportare in vita quel teatro.

Arricchirà e aumenterà il nostro turismo nel paese.

 

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