Ricordate quando in campagna elettorale Trump promise agli americani che avrebbe costruito un muro di confine tra gli Stati Uniti e il Messico per contrastare l’immigrazione clandestina? Che il muro sarebbe stato “forte e indistruttibile” e che il costo dell’operazione sarebbe stato interamente addebitato allo stato del Messico?
È bastato un piccolo uragano per abbattere i pali in acciaio della recinzione.
Un video virale mostra una sezione del muro che crolla sotto forti venti e forti piogge, causati dall’uragano Hanna.
Il video pubblicato su Twitter dalla giornalista Yadith Valdez domenica 26 luglio mostra gli operai che guardando impotenti come le feroci raffiche abbattono una parte della struttura in acciaio che separa il Texas (USA) da Ciudad Camargo, in Tamaulipas (Messico).
Tuttavia, un giornalista del Washington Post ha messo in dubbio la veridicità del filmato:
“Non è chiaro dove sia stato registrato, ma sulla base del terreno desertico, della registrazione diurna e dello stile dei pali, mi sembra più un monsone, probabilmente in Arizona.”
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